Il doppio ex del match ha parlato alla Gazzetta della finale di Supercoppa, augurandosi una grande prova del Pipita
Chi meglio di Gianluca Zambrotta per provare a leggere in anticipo Juventus-Milan, finale di Supercoppa italiana in programma questo pomeriggio a Gedda? L’ex terzino di bianconeri e rossoneri, campione del Mondo con l’Italia nel 2006, ha parlato del match alla Gazzetta dello Sport. Nell’intervista pubblicata oggi dalla Rosea, Zambrotta ha indicato Higuain e Chiellini come sicuri protagonisti della partita. Le assenze di Bonaventura e Suso peseranno in casa Milan, ma l’innesto di Paquetà, per l’ex calciatore, può dare quella qualità che sinora è mancata alla manovra.
Zambrotta su Higuain: “Mi auguro possa tornare quello di Napoli”
La finalissima di Supercoppa di oggi può essere, per Zambrotta, il match della rinascita di Gonzalo Higuain. “In casa Milan, a meno che il mercato giochi brutti scherzi, spero nella rinascita del Pipita. Mi auguro possa tornare presto quello di Napoli o della Juve. Credo molto anche in Cutrone, pedina fondamentale per la squadra“.
Sulla Juventus, Zambrotta non ha dubbi: “Chiellini sarà protagonista. E’ un emblema dei bianconeri, perché non molla mai. Anche Dybala, a livello tecnico, può fare la differenza”.
Juventus-Milan e il ruolo di Paquetà
“Le assenze di Bonaventura e Suso sono pesanti – afferma l’intervistato – perché si tratta di giocatori che sanno fare la differenza. Devo dire, però, che Paquetà si è ambientato bene nel ruolo di Jack. Ci vorrà tempo, certo: ma ha grandi qualità e i colpi non gli mancano“.
Zambrotta riserva parole di grande stima anche per il compagno di avventure Gennaro Gattuso. “Sono contento che le voci di esonero siano sparite. E’ in linea con gli obiettivi, impossibile discuterlo. Rino è un grande amico e sta facendo un ottimo lavoro. Se punti su un tecnico giovane devi dargli poi tempo di crescere“.
